REGIONE XV

lazio

Dopo un inverno lungo e freddo rieccoci in sella alle nostre moto per dare il via ad un nuovo anno di run, tour e gite fuori porta.

Il 2009 si apre, per noi del Lazio, con un bel giro lungo le strade che da Roma ci portano fino a Bagnaia attraversando Soriano nel Cimino e costeggiando i laghi di Vico e Bracciano.

Tutti gli iscritti non hanno voluto mancare all'appuntamento..anzi si sono uniti al gruppo Emanuele e Fabio, due biker simpaticissimi che hanno subito legato con il resto della "banda".

Dopo un paio di "attentati" all'incolumità di Dino e Ada messi in atto da uno dei soci anziani, il gruppo arriva al Casino di Caccia di Villa Lante a Bagnaia che sarà una delle mete dell'ormai prossimo vertice XV. Nonostante il posto meriti una sosta più lunga, non vediamo l'ora di ripartire...o...meglio...siamo troppo impazienti di raggiungere quello che è il piatto forte della giornata......la città fantasma di Galeria.

Raggiungerla non è semplicissimo, perchè bisogna riuscire ad individuare una strada bianca che si trova appena fuori l'abitato di Santa Maria di Galeria. Alla fine ci riusciamo e dopo aver proceduto con molta cautela per circa 1 km arriviamo in un'ampia radura dove è possibile parcheggiare le moto.

Ed è a questo punto che, forse fomentato dagli spiriti delle anime dannate che la leggenda vuole che si aggirino tra le rovine, il "solito" socio anziano mette in atto il terzo tentativo, fortunatamente fallito anche questa volta, di attentare alla sicurezza di Ada e Dino che, persa la sua proverbiale calma, comincia ad inveire contro tutti i folletti che sembrano possedere l'attentatore.

Inutile dire che tutto finisce con una fragorosa risata collettiva.

Inizia la visita ai resti della città che agli inizi del 1800 fu abbandonata a seguito di un'epidemia di malaria; ciò che lascia perplessi gli storici è la circostanza che gli abitanti del luogo si allontanarono tanto precipitosamente da non portare con sè alcun bene personale e, addirittura, senza dare sepoltura ai loro cari...questa circostanza misteriosa ha alimentato le più disparate leggende fatte di fantasmi, spettri e anime dannate. Ancora oggi c'è chi si reca in questo posto per praticare riti "esoterici" ed i segni di queste pratiche sono visibili abbastanza chiaramente.

Per il resto c'è da dire che la visita è sicuramente affascinante e l'atmosfera è tale da indurre tutti ad un rispettoso silenzio. Sicuramente una località nella quale torneremo con più tempo a disposizione.

Che dire...giornate come questa ci mancavano soprattutto dopo tanti mesi passati a progettare giri e a cavalcare le nostre creature meccaniche solo con la fantasia (o quasi), ma adesso che la primavera sembra essere tornata...chi ci ferma? Alla prossima e grazie a tutti, "vecchi e nuovi", per la splendida compagnia.

 

by Dino