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6 GENNAIO 2008
Quella di quest’anno è l’undicesima edizione UMPA – Un Motociclista Per Amico, e come tale andava festeggiata. L’appuntamento è all’uscita di Lodi sull’autostrada A1, e lì sono arrivati i Soci e Prescritti XV Custom Club provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia, per incontrarsi con gli amici motociclisti di Bergamo, anche loro, come ogni anno, partecipanti all'evento.
Alle 11.00
tutte le moto in marcia lungo le strade del p Quest’anno i soci XV e gli amici di Bergamo si sono proprio dati da fare per soddisfare le esigenze dei bambini; giochi, abbigliamento, libri e una grande raccolta di fondi alla quale hanno partecipato tutti con la soddisfazione che sempre ci accompagna in queste belle occasioni.
Ma intanto dal palco partivano i ringraziamenti a tutti i convenuti, ma soprattutto alle educatrici, alle mamme e alle volontarie che ogni giorno accudiscono queste creature per prepararle al mondo. Bravissime anche le cuoche che hanno preparato da mangiare per almeno 150 persone: e che pranzetto!
E’ sempre il momento meno felice quello dei saluti. Ma così deve andare. Un bacio ai più piccoli e una stretta di mano ai più grandicelli, con un arrivederci. Chissà! Una giornata speciale, come sempre, da ricordare assieme alle altre avventure XV. Ma tutti sappiamo che dal giorno dopo, oltre al solito lavoro e ai soliti pensieri, c’è da organizzare il Bike Expo, che si tiene tra quindici giorni. By Mirco |
avese
fino a Belgioioso (PV), dove ad attenderci c’erano oltre
sessanta bambini della Casa di accoglienza alla vita di
Belgioioso, assieme a Don Antonio, patron della struttura e
parroco della città.
Il
tempo nevoso ha fatto da cornice a questa moralmente splendida
giornata (il tempo ha sempre minacciato pioggia o neve), ma non
ha fermato i giri in moto con i bambini; all’interno della
struttura infatti, le educatrici hanno spalato la neve su tutto
il percorso ed è stato così facile caricare sul sellino tutti i
bambini, e anche qualche genitore, per far fare loro numerosi
“giri di pista” sulle custom tirate a lucido per l’occasione.
Il
momento dell’arrivo della befana (sempre la Titti… il ruolo le
confà) è stato il momento più bello della giornata; chiamati uno
per uno dal palco i bambini hanno ritirato il loro regalo felici
e carichi di adrenalina. “Ma perché non tornate anche a Pasqua”
ci ha chiesto un bambino con gli occhi lucidi mentre scendeva
dall’ennesimo giro in moto. Sarebbe bello.
Con
pancia piena e botti vuote ricomincia qualche giretto in moto
per i bimbi più grintosi, e poi il commiato. Ormai sono passate
le quattro del pomeriggio e tutti devono tornare a casa in moto,
pertanto, per non arrivare a notte inoltrata, iniziano i saluti.